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Biblioteca Comunale “G. Spina” – Treville Sabato 25 aprile la Biblioteca Comunale “G. Spina”, con il patrocinio del Comune di Treville, nel 70° anniversario della Liberazione, ha presentato “Una nota di Colore”, rassegna della quale fa parte una mostra cartellonistica-fotografica costituita di 31 pannelli messi a disposizione dalla sezione ANPI “Eusebio Giambone - Banda Lenti” di Camagna Monferrato, intitolata “1918 – 1945, mostra dell’antifascismo, della resistenza, della deportazione”. Trattasi di una mostra itinerante nata dall’iniziativa del Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione Repubblicana .Nel grande Salone Comunale di Treville questa esposizione è stata affiancata da una importante esposizione di circa 500 volumi curata dalla Biblioteca di Treville facenti parte del patrimonio librario della Biblioteca stessa arricchito per l’occasione dall’apporto di collezionisti privati. Il percorso creato dai curatori ha suddiviso i libri in nove sezioni: fascismo, nazismo, guerra, personaggi, olocausto, resistenza, narrativa, narrativa ragazzi, filmografia. Alcuni testi rappresentano delle rarità, come prime edizioni, edizioni limitate e pagine di giornali d’epoca. All’inaugurazione dell’evento è intervenuta l’Onorevole Cristina Bargero che ha tenuto il discorso ufficiale di apertura ricordando i valori che la Resistenza ha saputo tramandare ai giorni nostri e da cui traggono fondamento le idee di libertà che tuttora regolano la nostra vita civile. Presente inoltre il Presidente Onorario dell’ANPI di Camagna Leo Cantatore che ha portato la sua testimonianza personale di impegno tra le generazioni più giovani insieme al suo sostegno all’iniziativa trevillese. Dopo l’intervento del Sindaco Piero Coppo, Il direttore della Biblioteca Paolo Testa ha introdotto la presentazione di un racconto da lui stesso scritto, “Una nota di colore”, che presta il titolo all’iniziativa: la storia narra del periodo precedente ed dei giorni della liberazione di Casale visti attraverso gli occhi di Cesare Pavese, rifugiatosi allora nel Collegio Trevisio sotto il nome di Carlo Deambrogio. La lettura pubblica del breve racconto è stata affidata ai giovani lettori della Biblioteca di Treville: Elisa Destro, Francesco Mazzucco, Serena Vanni e Michele Roggero. La lettura è stata introdotta dall’intervento della giovane Marta Miotto che ha letto “Oltre il ponte” di Italo Calvino. .La pubblicazione, il cui scopo è stato anche quello di riassumere e condensare fatti salienti che raccontino ai più giovani uno spaccato di storia di Casale, è stata offerta a tutti i presenti. Mostra ed esposizione, che sono rimaste aperte anche domenica 26 aprile, potranno essere visitate ancora venerdì 1 maggio dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 (via Roima 6/a – Treville – info: 3331198753).
Biblioteca Comunale “G. Spina” – Treville
Non mancano le curiosità, come l’opuscolo con le istruzioni in caso di attacchi aerei. La rassegna si inaugurerà sabato 25 aprile alle ore 16 con il discorso ufficiale che sarà tenuto dall’Onorevole Cristina Bargero. Durante la manifestazione alcuni ragazzi della Biblioteca leggeranno “Una nota di colore” il racconto che appunto presta il titolo all’iniziativa: scritto da Paolo Testa narra il periodo precedente ed i giorni della liberazione di Casale visti attraverso gli occhi di Cesare Pavese, rifugiatosi allora nel Collegio Trevisio sotto il nome di Carlo Deambrogio.
Al termine, la pubblicazione sarà
offerta a tutti i presenti. Mostra ed esposizione saranno visitabili pure
domenica 26 aprile e venerdì primo maggio dalle ore 10 alle 12 e dalle 15
alle 19.
Il Sindaco Piero Coppo
Il Direttore della Biblioteca Paolo Testa
L'Onorevole Cristina Bargero
il Presidente Onorario dell’ANPI di Camagna Leo Cantatore
I giovani lettori della Biblioteca di Treville
Michele Roggero
Marta Miotto
Serena Vanni
Francesco Mazzucco
Elisa Destro
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