Biblioteca Comunale G. Spina
– Treville
Comunica Stampa del 24 giugno 2012
INAUGURATI I NUOVI LOCALI
PRESENTAZIONE DI “NIENTESTORIE” (FAVOLA DI PAOLO TESTA)
MOSTRA “C’ERA UNA VOLTA IL FAR WEST” (COLLEZ. MAURO GALFRE')
Sabato 23 giugno
la Biblioteca Comunale Giuseppe
Spina di Treville ha inaugurato ufficialmente una nuova sala
recentemente ristrutturata grazie al contributo della Regione
Piemonte all’interno di Casa Devasini (proprietà del Comune di
Treville, in Via Roma 6, già sede della biblioteca stessa). Presenti
all’inaugurazione l’Assessore Regionale Ugo Cavallera e il
Consigliere Regionale Marco Botta ospiti del sindaco di
Treville Piero Coppo che, insieme al direttore della
Biblioteca Paolo Testa e ad una larga rappresentanza del
Consiglio Comunale del paese, ha fatto gli onori di casa in uno
splendente pomeriggio d’estate.
Molti i presenti tra la popolazione
trevillese, amici e sostenitori dell’attività della Biblioteca Spina
che da anni svolge un’interessante attività per la promozione della
lettura e delle attività artistiche dell’infanzia. La sede della
Biblioteca si amplia e raddoppia così i suoi spazi incrementando
notevolmente la propria dotazione libraria che supera i 5000 volumi
registrati (di cui circa 1500 dedicati ai ragazzi).
E proprio sul filone della
letteratura per ragazzi gli organizzatori hanno ideato il programma
di inaugurazione che ha previsto la presentazione della nuova favola
per bambini scritta da Paolo Testa e illustrata da Maria Luisa
Rivolta “Nientestorie”, scritta in omaggio al bicentenario della
prima importante pubblicazione delle famose favole dei fratelli
Grimm, celebrazione che ricorre proprio quest’anno. La favola è
stata letta da Elio Botto sulla Terrazza delle Rose di Casa
Devasini prospiciente
l’ingresso della biblioteca e regalata dall’autore a tutti i
presenti. Il gruppo dei
presenti ha poi fatto il proprio ingresso nella Biblioteca Comunale
dove, grazie al contributo del collezionista e disegnatore casalese
Mauro Galfrè, è stata presentata la mostra “C’era una volta
il Far West”. Sono stati
raccolti oggetti, copricapi, abiti, armi, manufatti degli Indiani
d’America delle tribù Sioux-Oglala, Lakota e Hopi dell’Arizona,
nonché repliche di revolver (le celebri Colt Cattleman “Pacemaker”
mod. 1873 e Colt Dragon mod. 1851) e del Winchester modello 1873.
Sempre appartenenti alla collezione Galfrè sono stati ammirati il
modellino della carovana dei pionieri, una tipica sella cowboy da
bambino e molte locandine di celebri film western. La Biblioteca ha
esposto questo ricco materiale con una serie di libri per ragazzi e
non dedicati al mondo western integrati da volumi appartenenti a
Elio Botto e dello stesso Galfrè. Il West è un mondo da sempre molto
amato dai ragazzi ma anche da tanti adulti che ne hanno fatto un
vero e proprio cult. Oggi forse i libri dedicati al Far West sono
stati sostituiti, nelle scelte e nei gusti dei fanciulli, dal genere
fantasy, ma l’esperienza dei bibliotecari insegna che ancora tanti
ragazzini apprezzano e cercano i libri sul mondo degli indiani che
non può non affascinare con la sua cultura e l’amore per la terra.
I rappresentanti della
Regione presenti hanno molto apprezzato l’iniziativa assicurando il
sostegno per il proseguo dell’attività. Casa Devasini sta assistendo
al realizzarsi, nel suo complesso, di un’importante opera di
ristrutturazione sostenuta dal Comune di Treville che la porterà ad
ospitare le attività socio-culturali del paese e del territorio.
La mostra “C’era una
volta il Far West” è stata visitata anche domenica 24 giugno.
Il Sindaco Piero Coppo con il
Consigliere Regionale Marco Botta, l’Assessore Regionale Ugo
Cavallera,
Paolo Testa Direttore della
Biblioteca e il collezionista Mauro Galfrè, curatore della mostra
Il pubblico all'inaugurazione
della nuova sede
Elio Botto legge la favola di
Paolo Testa
La Mostra sul Far West di Mauro
Galfrè nei nuovi locali della Biblioteca G. Spina
Le foto di "Hermes"
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