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Biblioteca Comunale G. Spina di Treville
La scorsa settimana la Biblioteca Comunale G. Spina ha aperto le proprie
porte ai trenta piccoli frequentatori della Scuola dell'Infanzia di Ozzano
che sono giunti a Treville per una visita molto speciale realizzata con la
complicità delle attivissime maestre Daniela Saluta e Cristina Gamba. A
fare da anfitrioni il direttore della Biblioteca Spina Paolo Testa e la
consigliera comunale Elena Natale. Il nutrito gruppo di simpaticissimi
ospiti (che grazie alle loro maestre sta realizzando un percorso molto
creativo ispirato ai temi più spettacolari dell'Odissea e specialmente ai
mostri e segreti marini) è stato accolto nell'ampio Salone Comunale
adiacente la biblioteca dove ha ascoltato una breve storia ispirata al
romanzo "Ventimila leghe sotto i mari" e una dolcissima filastrocca
sull'amicizia straordinaria tra una chiocciola e una balena. I piccoli
sono stati poi coinvolti in una sorta di caccia al tesoro che ha portato
alla scoperta di un calamaro gigante e di una simpatica e morbidissima
balena azzurra che resteranno compagni dei bambini per il resto dell'anno
scolastico fino ad accompagnarli nella gita finale all'Acquario di Genova.
Mentre, con i volontari della biblioteca, i bambini hanno colorato, armati
di pastelli, i personaggi marini soggetti delle favole, a piccoli gruppi
tutti hanno potuto visitare i locali della Biblioteca di Treville,
conoscere le varie tipologie di libri (cartonati, pop-up, audio-libri,
tattili, tridimensionali, di stoffa e, ovviamente, i classici
coloratissimi), un tavolo interamente dedicato a Pinocchio, alla balena e
a tutti i personaggi della sua storia, una giostra artigianale illuminata
e perfettamente funzionante, fino a giungere alla stanza principale che
ospita i libri per ragazzi dove il direttore ha fatto provare ai bambini
l'ebbrezza di timbrare i cartoncini dedicati al prestito e dove non è
mancata la piacevole lettura di alcune filastrocche dedicate a pesciolini,
ranocchi e altri piccoli amici animali scritte dallo stesso Testa. La
visita per i bambini della Scuola dell'Infanzia di Ozzano si è conclusa
con l'omaggio, ad ognuno, di un fumetto che hanno potuto sfogliare e
sventolare in allegria durante il breve viaggio di ritorno. Insomma è
stata una mattinata che ha segnato un bel connubio tra una realtà
culturale di questo territorio che da oltre dieci anni lavora specialmente
in direzione dei ragazzi e le più giovani generazioni dei nostri paesi che
saranno necessariamente i lettori di domani.
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